Il Financial Times si preoccupa

Indovinate di che? Del petrolio. Ma dai… Beh, prepariamoci perché qui cominciano gli anni 10 del terzo millennio, da qui in avanti tutte le tematiche della transizione cominceranno a emergere in modo sempre più ineluttabile. Saranno dieci anni di incredibili cambiamenti.

Intanto la prestigiosa testata del mondo finanziario si interroga sui costi del cibo, prezzo del petrolio e crisi del debito. Volendo c’è anche il global warming in artistica combinazione con difficoltà di estrazione di risorse strategiche in Australia. Tutto in prima pagina oggi. I tempi, decisamente, cambiano.

5 Risposte to “Il Financial Times si preoccupa”

  1. 2011 – Comincia qui l’economia della felicità? « Transition Italia Says:

    […] home page di ieri del Financial Times è piuttosto utile per fare il punto: il petrolio costa troppo, crisi alimentare già in corso, […]

  2. 2011 – Comincia qui l’economia della felicità? « Ferrara verso la Transizione Says:

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  3. 2011 – Comincia qui l’economia della felicità? - perterra Says:

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  4. L’economia della felicità « Natural (R)Evolution Says:

    […] home page di ieri del Financial Times è piuttosto utile per fare il punto: il petrolio costa troppo, crisi alimentare già in corso, […]

  5. 2011 – Comincia qui l’economia della felicità? « peterpingus' blog Says:

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